Grazie Marcella, da 25 anni riferimento dei soci CSC

Lo scorso anno CSC ha festeggiato i 25 anni dalla sua fondazione: l’idea geniale di alcuni appassionati di caffè di qualità ha chiesto del tempo per concretizzarsi, organizzarsi con uno statuto, definire le mansioni per poi avviare un “motore” complesso, da seguire con cura. «Il Consorzio divenne operativo nel settembre del ’97 - racconta Marcella Mannetta -. 

Io lavoravo nel settore e già conoscevo Enrico Meschini, che mi chiamò da Londra e mi chiese se volevo occuparmi della nuova realtà. Sapevo che era una persona esigente e accettai la sfida». Una “scommessa” vinta a pieno, visto che Caffè Speciali Certificati ora festeggia i 25 anni di attività della sua responsabile della segreteria e dei tanti delicati passaggi legati ai caffè e alla loro certificazione, nonché del coordinamento di una “squadra” con realtà e personalità differenti, disseminate lungo tutta la penisola, con un’appendice in terra elvetica.

«Quando un socio assume un nuovo incarico, cerca un appoggio o ha un dubbio, il nostro suggerimento è “chiedi a Marcella” - dice Paola Goppion, presidente CSC -. Conosce a fondo ogni dettaglio della vita associativa e della complessa macchina delle certificazioni e fornisce spiegazioni e consigli con competenza e passione. Lei tiene i contatti con i certificatori ai quali invia i campioni di caffè, gestisce il registro di carico e scarico dei bollini richiesti dalle torrefazioni, che fornisce in misura delle confezioni che saranno prodotte. Ed è lei che ci sollecita quando tardiamo nell’inviare materiali o note utili all’attività del Consorzio.

Ci conosce a fondo: in molti casi ha conosciuto e ha lavorato con due generazioni delle aziende associate. Il mio e nostro grazie a lei vanno per la sua passione e la fedeltà alla causa di CSC, nonché per il suo ruolo molto umano, per la sua disponibilità a dare sempre una mano: una ricchezza per noi tutti